Sunday, August 27, 2006

Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri

Parole che s'insinuano, quelle di Alda Merini. Mi sono imbattuta in un suo libro di poesie all'aeroporto di Fiumicino e l'ho letto con cura, come se stessi sorbendo un lungo caffè dolceamaro.
Una donna che ha amato, come solo le donne sanno fare, in maniera totale e quasi annullandosi, tanto da finire in manicomio ed uscirne vittoriosa, con parole che danno, tanto, comunicano.

"Inutile dare le proprie confetture a una bocca amara" (...)

"Solo una mano d'angelo
intatta di sè, del suo amore per sè,
potrebbe
offrirmi la concavità del suo palmo
perchè vi riversi il mio pianto.
La mano dell'uomo vivente
è troppo impigliata nei filidell'oggi e del ieri
è troppo ricolma di vita e di plasma di vita!
Non potrà mai la mano dell'uomo mondarsi
per il tranquillo pianto del proprio fratello!
E dunque, soltanto una mano d'angelo bianco
dalle lontane radici nutrite d'eterno e d'immenso
potrebbe filtrare serena le confessioni dell'uomo
senza vibrarne sul fondo in un cenno di viva ripulsa."

(da Alda Merini, Fiore di poesia, 1951-1997, ed. Einaudi)

3 comments:

Anonymous said...

hi... nice to have seen you ... even if only for half an hour ... regards to jo ...

Anonymous said...

???... someone's clock is out of sync ... it's 15.35pm here now ... and not too different in cairo ... so where the heck is it 6.39am????

Anonymous said...

dal lontano:
una delle fonti esterne di significato e il giudizio degli altri,siamo cio che gli altri dicono di noi.poiche il bisognio di significato e',un bisognio base che,se non soddisfatto,porta alla sofferenza e,nei casi estremi,alla morte.nel momento in qui utlizzamo il giudizio altrui,per rispondere al nostro bisognio di significato,diventa per noi di vetale importanza essere giudicati in modo appropriato.pur essere giudicati in modo appropriato,siamo disposti a fare qualsiasi cosa:ci mascheriamo,circhiamo di compiacere,ci comportiamo in modo falso,diventiamo attenti alle apparenze e all'immagine,questa continua attenzione all'immagine e all'apparire;ci allontana pero dall'essensa di noi stessi e dalla voce del coure.possiamo parlare con un amico ,stare in un gruppo,in una folla,e sentirci soli;gli altri vedono la nostra immagine,la nostra maschera ,e percepiamo che nessuno e' in grado di comprenderci,di sentirci realmenti.

staccarci dal giudizio altrui e in dubbiamente piu difficile,esiste pero' una scorciatoia che ci viene offertta dalla polarita' di ogni evento:nello stesso modo in cui noi cerchiamo il giudizio altrui noi giudichiamo gli altri.

affinche la nostra attenzione e dominata dall'Ego,e difficile sentire la voce del cuore,i vissuti di benessere e di amore.uno dei primi esercizi che suggeriamo quindi di fare e quello di spostare la nostra attenzione dal'EGO al SE.
oh attenti perche il SE si avverte sottoforma di voce del cuore,mentre l'EGO si avverte come un turbinio incessante di preoccupazioni e di pensieri.

ciao dal lontano