Sunday, December 21, 2008

Questa la devo scrivere, prima di dimenticarmene. L'altro giorno ho assistito ad una serie di presentazioni fatte da dei colleghi americani. Gli uomnini, nei loro PowerPoint, tendevano ad iniziare i loro discorsi snocciolando numeri, dati, cifre.

Quando è arrivato il momento di presentare per una donna, lei ha preferito farlo con un video. Un video che mostrava bimbi in difficoltà, ma anche bimbi sereni, che giocavano nel cortile di una scuola africana. In fondo aveva senso mostrare questi bambini. E' per loro che noi lavoriamo e andiamo in ufficio ogni giorno. Ciò che mi ha stupito in tutto questo, è il fatto che la collega non ha mostrato alcun disagio quando, giunto il suo turno di parlare alla fine del filmato, ha mostrato due occhi lucidi di lacrime, che ha asciugato prima con il dorso della mano e poi con un tovagliolo.

"Sorry, it happens all the time".

Poi la voce spezzata si ricompone, nel rispettoso silenzio della plenaria in attesa della presentazione. E lei riprende con professionalità il filo del discorso.

2 comments:

Mattia Baglieri said...

Fate azioni nobilissime. Eccecredo che ci si commuove. Ci si dovrebbe commuovere sempre così, altrochè eccezionalità.

Grazie per questo post. Ne volevo approfittare per farti tanti auguri di Natale e per il prossimo anno 2009. Non ci siamo ancora trovati (che periodaccio!), ma sappiamo che dobbiamo farlo.

Tanti auguri, amica virtuale, tvb ;)
-mattia-

Anonymous said...

Cavalli che sudano,
Donne che piangano,
e Uomini che Giurano,
non crederci mai.